Forse non tutti sanno che è possibile ottenere sgravi fiscali nel caso in cui si conceda in comodato d’uso gratutio un immobile ad uso abitativo.
Si elencano le sei condizioni necessarie per avere il beneficio:
1) tra il comodante (chi concede l’immobile) ed il comodatario (chi ne usufruisce) deve intercorrere un rapporto di parentela di primo grado;
2) per il comodatario l’immobile deve costituire l’abitazione principale;
3) il proprietario deve dimorare o risiedere nello stesso comune in cui si trova l’abitaizione data in comodato;
4) il proprietario può possedere al massimo due appartamenti, purchè nello stesso comune;
5) l’immobile non deve rientrare in qualli qualificati A1 (abitazioni di tipo signorile), A8 (abitazioni in ville) o A9 (castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici);
6) il contratto di comodato deve essere registrato.